Come vivere al meglio la nostra dentità di genere e il nostro orientamento sessuale
In quale immagine di me mi identifico e mi sento pienamente e completamente felice?
In quale figura corporea, maschile o femminile, mi trovo a mio agio e mi riconosco totalmente?
In quale immagine complessiva e integrale voglio presentarmi e rappresentarmi agli altri, per poter vivere in modo autentico?
Sono attratto dagli uomini, dalle donne o da entrambi?
Imparare a vivere liberamente e consapevolmente il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere è fondamentale per il nostro benessere psichico e fisico.
Ma non sempre il percorso è lineare e privo di ostacoli.
Perché pur sapendo di essere gay da quando avevi 10 anni, sapevi anche quanto i tuoi genitori ci tenessero che ti trovassi una ragazza e che ti facessi una famiglia. E allora hai continuato a nasconderti. Ma più il tempo passava più diventava difficile negare o ignorare ciò che eri. Studiare, lavorare, stare con gli altri diventava sempre più difficile, e a volte il senso di disperazione era così grande da farti pensare al suicidio.
Oppure non ti sei mai sentita né completamente femmina né completamente maschio.
Quando sei sola, sperimenti diversi modi di vestirti, truccarti, pettinarti per capire chi sei e chi vuoi essere veramente. E vorresti mostrare al mondo il tuo vero sé, ma sai che la società si aspetta che tu rientri in una sola delle due categorie previste: maschio o femmina.
E sempre più spesso hai la sensazione che per gli altri sia sbagliato essere ciò che sei.
Oppure neghi i tuoi desideri e il tuo orientamento sessuale a te stesso e agli altri, arrivando anche a modificarlo in modo forzato (in psicologia si chiama omofobia interiorizzata). Oppure pensi che stai vivendo solo una fase che presto passerà.
Vivere in modo libero e aperto il proprio orientamento sessuale o la propria identità di genere è il punto di arrivo di un cammino accompagnato da paure ed incertezze.
Fare coming out e vivere apertamente la propria identità di genere
Temiamo reazioni negative da parte di figure per noi importanti, come genitori, familiari e coetanei. Abbiamo paura di non essere riconosciuti, accettati o di essere allontanati. Oppure di deludere le persone a cui teniamo.
Vi sono poi le reazioni della società in generale che, a causa di pregiudizi o mancanza di informazione, è spesso chiusa nei confronti di questi temi, se non addirittura discriminante.
Ma c’è un modo per rendere più facile questo cammino.
Un modo per affrontare al meglio i conflitti emotivi e le fonti interne ed esterne di stress.
Per gestire la vergogna e il senso di colpa, il timore del rifiuto per impedire che ci allontanino da ciò che siamo davvero e dalle persone a cui teniamo.
Per rinforzare la nostra autostima e il nostro senso di autoefficacia.
Per rinforzare la nostra resilienza di fronte alla discriminazione e agli attacchi.
Insomma un modo per diventare più fiduciosi delle nostre risorse e per vivere la nostra vita nel pieno rispetto nostro oltre che degli altri.
Fare coming out o vivere apertamente la propria identità di genere è la scelta più salutare che puoi fare per te stesso.
Come, a chi e quando parlare agli altri del tuo orientamento sessuale o della tua identità di genere è una decisione che spetta solo a te.
E anche se i tuoi genitori, i tuoi amici o la società in generale avranno reazioni diverse da quelle che ti aspettavi, o avranno bisogno di tempo per comprendere la tua scelta, questo non toglierà nulla al tuo valore di persona.
Se non ti riconosci nel ruolo di genere imposto dalla società ed all’ambiente esterno, o in un mondo che non apprezza o accoglie la diversità di genere, se ti senti in trappola o sopraffatto, contattami e prendi appuntamento. Vivere senza sensi di colpa e in modo assertivo la vita, indipendentemente dalla nostra identità di genere, è possibile!